Con le feste natalizie che si avvicinano, torniamo a chiederci come mai amiamo fare e ricevere regali. Regalare oggetti sempre e comunque, al di là della loro qualità e durevolezza?
Nella routine quotidiana, in effetti, stiamo imparando a leggere le etichette prima di acquistare, per sapere provenienza e “di cosa è fatto”. L’“oggetto” etico come il cibo bio, stanno finalmente prendendo piede, senza però a volte portare con sé una consapevolezza più ampia del come, dove e perché un prodotto venga prodotto, desiderato, distribuito e acquistato.
In tutta questa complessità, la nostra personale opinione è che la filosofia degli acquisti stia tendendo positivamente a far riscoprire usanze virtuose della prima metà del 900: è preferibile comprare e regalare ciò che non solo è bello, ma che è anche ben fatto. Fatto per durare, per darci piacere fisico nell’usaselo e anche conforto morale.
E’ forse lì che risiede il vero lusso al di là del costo e valore materiale dell’oggetto. Non rifugio economico o status symbol, ma fedele compagno di esperienze positive. Noi la vediamo così e lavoriamo per diffondere questo tipo di prodotti.